Venerdì, 30 ottobre 2020
Una rappresentanza del nostro Club formata dal presidente Fabio Ninfole, dal segretario Tiziana Pica, dal tesoriere Ermenegildo Ugazzi e dal consigliere Antonio Biella, il 30 ottobre u.s. si è recata al Palazzo comunale per effettuare una visita di cortesia al sindaco Rinaldo Melucci.
Nel corso del cordiale incontro il sindaco ha mostrato di ben conoscere l’impegno del Rotary in favore della società civile e, in particolare, i tanti progetti che il Rotary Taranto Magna Grecia ha portato avanti nel periodo del suo mandato: dall’ideazione e realizzazione della Foresta Urbana presso il quartiere Tamburi, al sostegno alle suore del Sacro Costato nella loro costante opera caritatevole in favore delle famiglie bisognose dell’Isola Madre, dai service riguardanti il Castello alle tante grandi e piccole nostre iniziative in favore della comunità tarantina.
Oltre a rappresentare un doveroso segno di rispetto ed attenzione verso il sindaco di Taranto, la visita ha voluto rappresentare l’occasione per rappresentare al primo cittadino la volontà del Club di proseguire e rafforzare la collaborazione già avviata in passato per il perseguimento di obiettivi comuni, con l'auspicio di dare sempre maggiore impulso alla fruttuosa sinergia in atto ed alimentare un confronto costante che sia utile a focalizzare questioni sulle quali mantenere alto il livello comune di attenzione.
Al termine dell’incontro il presidente ha avanzato al primo cittadino la proposta di entrare a far parte del Club come socio onorario. L’invito è stato calorosamente accolto dal sindaco che si unisce pertanto agli altri soci onorari che danno lustro al nostro Club, ovvero l’Arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, l’Ammiraglio Salvatore Vitiello, Comandante del Comando Marina Sud, il Questore di Taranto, dott. Giuseppe Bellassai e l’Ammiraglio Francesco Ricci, curatore del Castello Aragonese.
Ben consapevoli che il virus è ancora tra noi e che quindi l’emergenza sanitaria è ancora incombente, l’auspicio rimane comunque quello di poter presto sugellare l’ingresso del sindaco Melucci nella famiglia rotariana in un incontro in presenza che - parafrasando il titolo di un interessante libro sulle conseguenze psicosociali ed emotive causate dal covid – sia per tutti noi occasione per “ritrovarsi dopo il disagio emotivo da pandemia.” (*)
Pino Barbera
(*) “Positivi. Ritrovarsi dopo il disagio emotivo da pandemia” è un saggio edito da Publiedit, scritto da Maria Emilia Bonaccorso, caporedattore aggiunto della redazione Specializzati dell’ANSA, esperta di salute, medicina e sistemi sanitari, e Massimo Cozza, psichiatra e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2, sulle conseguenze psicosociali ed emotive dell’emergenza, e su come affrontarle.
I due autori hanno deciso di devolvere integralmente i loro diritti economici all'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani.
Comments