L’importante concetto è stato il tema sviluppato dal Past Governor Rocco Giuliani, del vicino Rotary Club di Martina Franca, quest’anno Istruttore Distrettuale.
L’amicizia rotariana è il primo motore dell’azione del Rotary. L’importante concetto è stato il tema sviluppato dal Past Governor Rocco Giuliani, del vicino Rotary Club di Martina Franca, quest’anno Istruttore Distrettuale.
A presentarlo a una folta compagine di soci è stato il presidente Roberto Giua che ha ricordato come il Rotary International costituisca un’autentica speranza per il mondo grazie ai suoi valori come, appunto, quello dell’amicizia.
A introdurre l’argomento è stato il nostro Istruttore di Club, Enzo Tarantini, il quale ha sottolineato l’importanza di questo tipo di incontri che sono veri e propri caminetti di formazione dei soci, specie dei più giovani; e come l’amicizia sia nel Dna del Rotary e dei rotariani.
“Il vostro Club fa Rotary sul serio – ha esordito Giuliani, da sempre amico del R.C. Taranto Magna Grecia – proprio perché è evidente il clima di amicizia che si respira. L’amicizia rotariana – ha aggiunto – si crea nella condivisione dei valori comuni in tutto il mondo, senza distinzione di razza, religione, professione o altro: quindi nella diversità”.
Come Istruttore Distrettuale, Rocco Giuliani ha raccontato della sua azione specifica nel dare risalto all’affiatamento all’interno dei Club perché, lì dove ci sono tensioni fra i componenti, si perdono i soci e i Club stessi diventano meno attivi.
Il Past Governor ha ancora una volta raccomandato l’azione intergenerazionale con la cooptazione di giovani che, con energie fresche, entusiasmo e spirito innovativo, possano affiancarsi all’esperienza dei soci più anziani.
Dopo un ampio dibattito che ha sancito l’interesse dei rotariani del nostro Club verso queste tematiche interne all’associazione, ha concluso la serata l’intervento dell’Assistente del Governatore, Antonio Rubino.
